Mi sono fermata a riflettere, spinta dalla cronaca e da quello che si vede in giro nel paese, sull’avviso emanato dal comune per la campagna di sterilizzazione dei cani padronali 2016.

Premettendo che non conosco quali effetti abbia avuto la messa a bando di 4.000,00 €. (100,00 €. per 40 cani) per procedere alla sterilizzazione di cani “padronali”, e cioè in quanti vi hanno partecipato, quanti sono stati ammessi a finanziamento e di conseguenza quanti siano stati i cani sterilizzati, mi chiedo: se decido, nella maggior parte dei casi, di “comprare” un cane, che magari vive in casa con me, che magari porto al guinzaglio per fargli fare i bisognini (e mi auguro che nel frattempo io abbia l’educazione e il rispetto per la legge per raccogliere quei bisognini o bisognoni)… posso sapere in quale momento della giornata dovrebbe magicamente verificarsi un accoppiamento?

Inoltre, siamo sicuri che ci sia bisogno di un incentivo per la somma (più o meno significativa, non è questo il punto) per sterilizzare cani “di proprietà”? Io non ho cani, ma, mutatis mutandis, posso avere un incentivo per il lavaggio periodico della macchina?

(Immagine Zero Zero News)